Monday, December 15, 2014

Chocolate brushed lebkuchen with raspberry jam



Ciao a tutti! Eccomi tornata con un nuovo post, sono davvero contenta di essere riuscita a pubblicare di nuovo in così poco tempo! :) Ancora una volta il post sàrà solo in italiano, spero davvero di poter aggiungere le traduzioni al più presto.
Per prima cosa vorrei ringraziare anche qui Alessandra del blog La cucina di zia Ale, Fabiana del blog Non solo pasticci e Stefania del blog (ora sito) Arabafelice in cucina per aver organizzato il contest "Profumo di Natale", che la mia casetta di pan di zenzero ha vinto come ricetta più natalizia! Urrà! ^_^ Ancora grazie di cuore!
Sono davvero felice e anche devo ammettere emozionata per questo risultato arrivato dopo un anno in cui purtroppo ho potuto dedicarmi molto poco ai miei hobby. E' stato un ritorno davvero alla grande!
Galvanizzata dalla bella notizia, mi sono tuffata subito nella produzione di queste Lebkuchen, dolcetti natalizi della tradizione tedesca, forse tra i miei dolci preferiti qui in Germania.
Lo spunto è stato quello del re-cake, una manifestazione a cui ho partecipato con l'ultimo post prima della lunga pausa lontana dal blog. Ispirandomi ad una versione con la marmellata di albicocche che ho assaggiato un paio di settimane fa e che mi è molto piaciuta, ho deciso di apportare una piccola variante aggiungendo della marmellata di lamponi all'interno delle Lebkuchen. Il risultato è stato davvero ottimo. L'asprigno dei lamponi smorza un po' il dolce di questi biscotti, e il sapore si sposa perfettamente coi profumi del mix di spezie, che trovo favoloso!
Praticamente questo weekend non ho mangiato altro! :D :D :D




Veniamo alla ricetta. Per preparare le Lebkuchen vi serviranno:

200 g di marzapane
200 g di zucchero (io 50 semolato e 150 di cassonade blonde*)
50 g di scorzette di limone candite**
50 g di mandorle macinate
50 g di nocciole macinate
4 albumi
100 g di farina
2 cucchiaini di mix per Lebkuchen**
1/2 cucchiaino di sale
2 fogli di ostia (Io ho usato dei dischi di ostia del diametro di 7 cm - ingorda! :D)
100 g di cioccolato fondente
100 g di cioccolato bianco

A piacere: marmellata di lamponi

Per il mix di spezie per  Lebkuchen
2 cucchiaini di cannella macinata
2 cucchiaini di chiodi di garofano macinati
1/2 cucchiaino di pepe nero
1/4 di cucchiaino di noce moscata
1/2 cucchiaino di coriandolo
1/2 cucchiaino di cardamomo macinato
1/2 cucchiaino di semi di anice macinati
1/2 cucchiaino di zenzero macinato

*la cassonade blonde è uno zucchero grezzo di canna, simile al light brown sugar, dal sapore particolare, che ricorda molto quello del muscovado. L'ho comprata a Bruxelles lo scorso mese, qui è praticamente introvabile. 
**Io ho utilizzato un mix di spezie per Lebkuchen già pronto, che si trova al supermercato, e che già contiene scorze di arancia e limone.

In una ciotola, o nella vasca della planetaria, sciogliete il marzapane con i 4 albumi, il sale e lo zucchero. Mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo. In un recipiente a parte unite la farina setacciata al mix di spezie, il bicarbonato, la farina di mandorle e di nocciole. Unite al composto di uova e mescolate fino ad ottenere un impasto che sarà piuttosto morbido. 
Disponete le ostie su una teglia coperta da carta da forno e, con l'aiuto di una sac-à-poche, distribuite l'impasto sulle cialde stesse, lasciando un po' di margine perché i biscotti cresceranno in cottura.
I primi biscotti li ho fatti senza ripieno per testarne la riuscita. Quando mi sono resa conto che le Lebkuchen risultavano un po' bassine ho deciso di mettere l'impasto (già dentro la sac-à-poche) a riposare in freezer, in modo da avere una consistenza più sostenuta. In questo modo per le successive lebkuchen sono riuscita ad aggiungere la marmellata di lamponi e un ulteriore strato di impasto, ottenendo dei dolcetti ripieni.
Cuocetei n forno già caldo a 180 gradi per circa 15-20 minuti. Lasciate raffreddare. 
Per la copertura ho deciso di temperare il cioccolato, in modo da ottenere (speravo -.-') una superficie più lucida. Inoltre avevo già in mente di utilizzare il cioccolato avanzato per preparare dei cioccolatini da usare come decorazione per le fotografie, quindi ho pensato fosse il modo migliore di procedere. Potete anche seguire le indicazioni orginali della ricetta, e sciogliere il cioccolato a bagnomaria.
La procedura che ho utilizzato per temperare il cioccolato è quella cosiddetta per inseminazione: si mette da parte un terzo del quantitativo di cioccolato che si vuole utilizzare (in questo caso 30 grammi), e si fonde il rimanente (Io ho usato il microonde alla massima potenza) ad un temperatura che dipende dal tipo di cioccolato. Per la cioccolata fondente questa corrisponde a 51 gradi, per quella bianca e quella latte 45 gradi. A questo punto si unisce il cioccolato messo da parte a quello fuso e si mescola energicamente per potare per abbassare la temperatura fino a 30 gradi per il fondente, e 28 per il cioccolato bianco. Come ultimo passaggio si rimette rapidamente la ciotola nel microonde per rialzare le temperature fino a quella di utilizzo, che corrisponde a 31 gradi per il fondente e 30 per il cioccolato bianco e quello al latte.
Il risultato purtroppo non è stato perfetto: delle striature, dovute ad una non corretta cristallizzazione del burro di cacao, erano visibili nei cioccolatini e sulla superficie delle Lebkuchen, segno che qualcosa è andato storto in fase di temperaggio. Era prima volta per me, perciò non demordo! Sicuramente nel tempo migliorerò ;)
In ogni caso questo è un metodo veramente rapido e semplice per temperare il cioccolato senza la necessità di avere a disposizione un tavolo di marmo, che onestamente non saprei dove mettere, e che sarebbe causa di un divorzio ancor prima del matrimonio! :D :D :D
Avendo usato il microonde per fondere il cioccolato, praticamente ho sporcato una sola ciotola. Fenomenale, no? 
A questo punto spennellate di cioccolato la superficie delle Lebkuchen, che nel frattempo si saranno raffreddate, e lasciate solidificare.
Et voilà, sono pronte! Facili, veloci e davvero ottime!!!
L'aggiunta del lampone poi è davvero perfetta, dà quel tocco in più che ho gradito davvero tanto :) Provare per credere! ;)
Un'ultima foto, in cui si vedono anche i cioccolatini a forma di stellina. Carino, no? :)



Con questa ricetta partecipo al re-cake del mese di dicembre:


E il banner con il link al gruppo Facebook:
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Colgo anche l'occasione per partecipare (in extremis, come al solito) al giveaway delll'Araba Felice, in occasione del quinto anniversario del suo blog. Regina indiscussa delle ricette furbe, riesce sempre a stupirci con preparazioni di una semplicità incredibile, il cui risultato è assolutamente garantito! Ci racconta con spiccata ironia delle sue avventure in un paese così lontano da noi, mettendoci in contatto con una realtà che forse altrimenti non conosceremmo. Vivendo all'estero da qualche anno ho trovato a volte difficile adattarmi in un contesto che, seppur diverso dal nostro, non è mai così distante come quello di cui leggiamo tra le sue pagine. Per questo e per le prelibatezze con cui arricchisci anche le nostre tavole, lo dico davvero sinceramente, Stefania ti ammiro tanto.
Complimenti al blog diventato sito vero e tanti auguri per il suo quinto compleanno!

www.arabafeliceincucina.com/2014/12/cinque-anni-ed-un-giveaway.html

E se non riuscirò a pubblicare niente di nuovo nelle prossime settimane, buon Natale e un dolcissimo 2015 a tutti! :)

Wednesday, December 10, 2014

Miracolo di Natale: di ritorni e casette di pandizenzero


 

Ma CIAO a tutti! Dopo mesi e mesi di assenza dal mio e dai vostri blog, eccomi finalmente tornata! Un infortunio non ben identificato alle mani mi ha tenuto a riposo forzato per un luuuuuuuungo periodo, che a quanto pare durerà ancora un po'. Sto ricominciando pian piano a riappropriarmi dei miei hobby, ma se c'è una lezione che ho imparato è che devo assolutamente prendermi le mie pause e dosare l'entusiasmo. Pare facile! :D
A proposito di entusiasmo, Natale è alle porte, e io come tutti gli anni impazzisco :D Coi mercatini poi l'atmosfera si sente ancora di più. :)
Non potevo quindi non partecipare al contest lanciato da Faby e dalla zia Ale, e al quale fa da giudice la mitica Araba Felice, il cui tema è proprio il Natale. Era da tanto che volevo tornare a pubblicare qualcosa, e questo contest è stata l'occasione perfetta :) Volevo preparare qualcosa di speciale, e ho quindi deciso di realizzare una casetta di gingerbread ( pandizenzero, che dir si voglia)! ^_^ Mi sono divertita tantissimo, già mi metterei a prepararne un'altra! :D
Questa volta il post sarà solo in italiano...forse più in là aggiungerò una traduzione, ma, come ho accennato, devo dosare le risorse.
La realizzazione della casetta è durata diversi giorni, riporterò le varie tappe separatamente.
La preparazione e cottura del pandizenzero e la decorazione delle parti della casa sono avvenute durante il week end, il resto perlopiù la sera al ritorno dal lavoro. Se avete più tempo libero a disposizione potete accorciare i tempi, ma ricordatevi, soprattutto in fase di assemblaggio, di aspettare che la ghiaccia che userete come collante sia ben asciutta, o finirete per avere delle rovine di pandizenzero!!!
Che dite, partiamo?


Giorno 1: Preparate il pandizenzero e il modello della casa

La ricetta per il gingerbread l'ho presa dal sito di Martha Stewart, ma, ahimè, questa volta sono rimasta un po' delusa. La quantità di sale era senza dubbio eccessiva :/, e forse avrei aggiunto più zucchero. La trascrivo in ogni caso, con le quantità in cups convertite in grammi, e con le mie modifiche:

6 cups farina (765 gr)
1 cup burro (227 g)
1 cup dark brown sugar (io ho usato la cassonade scura, 150 gr)
2 uova
1 cup e 1/2 di melassa (475 gr) (la prossima volta proverò a sostituirla con il miele per vedere la differenza)
1/2 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato (non ce l'avevo)
1 cucchiaino e 1/2 sale (io ne ho messo 1/2 ed era decisamente troppo!)
4 cucchiaini cannella macinata
4 cucchiaini zenzero macinato
1 cucchiaino e 1/2 di chiodi di garofano
1 cucchiaino di pepe nero

Io ho cambiato un po' le spezie, perchè al supermercato ho trovato un mix di spezie per lebkuechen e uno per speculoos, e non potevo non usarli! :P Includono, tra le altre cose, cannella, anice stellato, noce moscata, pepe e scorze di arancia.
Ecco le mie dosi:

4 cucchiaini cannella
2 cucchiaini zenzero
1 cucchiaio + 1 cucchiaino spezie per lebkuechen
1 cucchiaino e 1/2 spezie per speculoos
1/2 cucchiaino pepe nero

Il profumo è buonissimo, sa proprio di Natale, ma la prossima volta sarò ancora più generosa :D

Per preparare il gingerbread, o pandizenzero, setacciate la farina con il lievito, e unite le spezie e il sale. Mescolate bene. In una ciotola a parte, o nella planetaria con il gancio a foglia, montate il burro con lo zucchero fino ad ottenere una consistenza cremosa. A questo punto unite le uova, una alla volta, e quindi la melassa, anch'essa poco a poco. Quando avrete amalgamato bene il tutto, versate un po' per volta il mix di ingredienti secchi nel composto fluido e impastate fino ad ottenere una massa omogenea, che risulterà un po' appiccicosa. Si presenterà così



Formare dei panetti e chiuderli nella plastica per alimenti, e riponeteli in frigo a riposare. Il sito dice almeno un paio d'ore, io li ho lasciati un giorno, ed ho avuto l'impressione che avessero acquisito un profumo maggiore. Sono curiosa di provare anche tempi di riposo più lunghi.

Per realizzare le varie parti della casa vi serivrà un modello. Io ho utilizzato questo template, che ho stampato e ingrandito. Ho ritagliato le forme da dei fogli di cartoncino e le ho usato per ricavare le pareti e il tetto dal gingerbread. Vi riporto le dimensioni in cm.



1) Fronte e retro, tagliarne 2. Larghezza della base: 10.2 cm. Altezza totale: 20 cm. Larghezza della base del tetto: 15.2 cm. Distanza della base del tetto da terra: 7.6 cm
2) Lati, tagliarne 2. Altezza 7.8 cm. Lunghezza 15.5 cm
3) Tetto, tagliarne 2. Altezza 16.5 cm. Lunghezza 18 cm
4) Fronte del camino, tagliarne 1. Altezza: 7.5 cm. Larghezza 2.5 cm
5) Lati del camino, tagliarne 2. Altezza lato lungo: 7.5 cm. Altezza lato corto: 3.8 cm. Larghezza: 2.5cm.
6) Retro del camino, tagliarne 1. Altezza 3.8 cm. Larghezza: 2.5 cm.
7) Porta, ritagliarne 1 dalla parete di fronte. Altezza: 7.6 cm. Larghezza: 5 cm.


Giorno 2: Cuocete il pandizenzero e decoratelo
  
Stendete il pandizenzero allo spessore di circa mezzo centimetro, adagiate i modelli in cartoncino e ritagliate le varie forme. Vi consiglio di fare questa operazione già su un foglio di carta da forno, in modo da non dover spostare i pezzi tagliati, rischiando così di sformarli. Se vi avanza impasto potete ritagliare degli alberelli, omini di marzapane, ecc. Vi consiglio di ritagliare dei pezzi di scorta per la porta e il camino, non si sa mai. Io avevo abbastanza pasta per realizzare anche la base della casetta, un disco di circa 26 cm di diametro. Non dimenticate di mettere i ritagli in frigo (o in freezer, per tempi di riposo più brevi) prima di riutilizzarli, pena un impasto appiccicoso e poco gestibile.
Se volete potete usare dei tagliabiscotto per ricavare delle finestre. Per ottenere l'effetto vetro ho sbriciolato, unsando il mixer, delle caramelle dure di vari gusti, in modo da avere finestre di diversi colori. Mi raccomando, se vorrete usare questo trucco anche voi, di mettere abbondante polvere di caramella, perchè il livello si abbasserà notevolmente in cottura. Ecco le mie, alla fragola, limone e mela verde:


 
Infornate in forno già caldo a 175 gradi per circa 15-20 minuti.
Nel frattempo preparare taaaaaaaaaaaante caramelle, e abbondante ghiaccia reale. Non avendola mai usata, mi sono basata sulle indicazioni trovate qui, che suggeriscono le seguenti proporzioni

1 albume
250 gr  di zucchero a velo
qualche goccia di limone
qualche goccia di essenza di vaniglia (aggiunta mia)

Per stare un po' più tranquilla riguardo all'uso delle uova crude, ho scaldato l'albume insieme con lo zucchero in un pentolino, portandolo a 70°. In seguito ho comprato un mix di zucchero a velo e albumi secchi in un negozio di articoli per la pasticeria, ha reso tutto molto più veloce, e soprattutto sicuro dal punto di vista igienico. Le proporzioni che ho usato sono state di 30 ml di acqua ogni 250 grammi di polvere. Se avete tempo a disposizione potete usare delle meringhe pronte sbriciolate da unire allo zucchero a velo, ma non ho esperienza al riguardo in termini di proporzioni poi con lo zucchero. A posteriori forse avrei realizzato una glassa leggermente più liquida per le decorazioni, e una ben sostenuta, come quella della ricetta, per unire le varie parti della casa e per le rifiniture finali. Ovviamente prima di procedere a decorare la casa, dovrete aspettare che i biscotti siano ben freddi.

Quella della decorazione è senza dubbio la parte più divertente di tutte, in cui davvero possiamo scatenare la fantasia. Comprate caramelle in abbondanza, tra quelle che userete e quelle che...ehm...mangerete ne andranno via un bel po'. :D
In questa fase ho usato una sac-à-poche con bocchetta circolare liscia del diametro di 2 mm.



Visto che bello l'effetto vetro? ^_^
La ghirlanda sulla porta l'ho realizzata con del marzapane verde e degli zuccherini colorati, il resto delle decorazioni sono in ghiaccia reale e caramelline varie :)
Ricordatevi, se avrete deciso di includere il camino, di lasciare spazio su uno dei lati del tetto per il camino stesso. Io ho dovuto sradicare le decorazioni perchè me ne ero dimenticata... -.-'
Dopo tanto lavoro è ora di riposare e di lasciar asciugare il tutto per bene...Domani inziamo a mettere insieme la nostra casetta!


Giorno 3: Assemblate le pareti e il camino

Questa è la parte più difficile, se non altro perchè bisogna aspettare! Io che non vedevo l'ora di vedere il risultato finito, ho sofferto enormemente...
A dirla tutta, per esser frettolosa ho rischiato di rovinare tutto!  Siccome la glassa sembrava asciugare rapidamente, ho provato a mettere il tetto già in questa fase...ovviamente è franato tutto O_o
Per fortuna non ci sono state conseguenze nefaste, ma ho imparato la mia lezione :D


Se deciderete di seguire questo modello, poichè i lati della casa sono inclinati, dovrete per prima cosa unire la parete di fronte alla base, successivamente i lati, e infine il retro. Distriubuite abbondante ghiaccia sulle aree da attaccare (io ho usato una sac-à-poche con punta liscia circolare del diametro di 1 cm), e aspettate che si asciughi prima di assemblare il pezzo successivo. Aiutatevi con dei barattoli per tenere le varie parti in posizione.
Attaccate il camino su una delle parti che costituiranno il tetto, e mettetevi l'anima in pace, dovrete aspettare fino a domani... T_T


Giorno 4: Montate il tetto

Finalmente è giunto il momento di vedere la vostra casetta *quasi* completa!
Montate il tetto, usando dei barattoli alla base del tetto stesso come supporto. Credevo di avere foto di questo passaggio, ma purtroppo non è così. Chiedo venia :P
Per ottenere un effetto ancora più carino ho deciso di mettere all'interno della casetta due candele a LED. Ricordatevi di farlo prima di chiudere il tetto, o dovrete lottare per farle passare dalla porta! :D
Per oggi è tutto: riponete gli attrezzi del mestiere, in attesa di poter effettuare le ultime rifiniture.


Giorno 5: Rifinite la casetta

Udite, udite, è finalmente arrivato il momento in cui vedrete la vostra opera al completo! Che soddisfazione, non riuscivo a smettere di guardarla! *_*
In questa fase sostanzialmente ho usato ghiaccia e caramelle per nascondere gli inestetismi che inevitabilmente appariranno nei punti di giunzione delle varie parti. Ho ultimato il lavoro aggiungendo qualche elemento nel giardino della mia casetta: una staccionata realizzata con dei bastoncini ricoperti di cioccolato, dei sassolini di caramelle, e delle stecche di cannella a rappresentare della legna. E ovviamente, ho attaccato la porta alla parete di fronte, lasciandola leggermente socchiusa.
TA-DAAAAAAAAAAAAAAAAAAA:

Sicuramente c'è più di una imperfezione, ma come primo tentativo sono soddisfatta. Io già mi metterei a farne un'altra, ma dopo aver visto lo sguardo di terrore negli occhi del mio ragazzo ho desistito. :D
Una sbirciatina al lato B :P

Il particolare delle finestre...

...e della staccionata

E ancora, una sbirciatina all'interno illuminato ;)



Mi sto facendo prendere la mano? :D
Dai, solo un'ultima visione d'insieme:



Con questo post partecipo al bellissimo contest di Ale e Faby, "Profumo di Natale".


Ci tengo anche a cogliere l'occasione per ringraziare chi è rimasto sempre presente, soprattutto sulla mia pagina FB, in questi mesi di inattività :) Grazie davvero di cuore, e spero di tornare a pubblicare regolarmente al più presto!

Saturday, January 25, 2014

Classic Lemon Cheesecake



Here I am with another post, and another contest! No worries, this will be a happy post, in which I will write about cakes, challenges and mutual help. I discovered the Re-Cake through Ileana's blog: it is contest organized by Sara, Elisa, Miria, Silvia and Silvia, and it is a lot of fun! What is it? Well, every month a new recipe is chosen, and the participants can either make it following the original recipe, or add some personal touches, always according to the organizers' guidelines.
This month's cake was a lemon cheesecake, and I really couldn't postpone any longer! I had already missed out on the challenge on cinnamon rolls and a magnificent cream, salted caramel and chocolate tart! So I grabbed my kitchen utensils and I started this new adventure -  a fun and tasty one! :P


The only thing I changed was the topping: I preferred a more durable buttermilk and confectioners' sugar glaze to whipped cream, since I knew the cake would have to spend a few days in the fridge, and I added some shredded coconut - I think by now you all realized how much I love coconut!
The glaze was inspired by a Martha Stewart's recipe, that I also posted in this blog. I used 3 tablespoons of buttermilk adn 1 cup of confectioners' sugar, but I think 2 tablespoons would have sufficed, cause the icing turned out to be a bit runny.
The decoration is very simple: I took a lemon, cut it into slices, weighed an equal amount of sugar, took a cup of water, and boiled everything for about 20 minutes.
We liked this cake so much that we very quickly changed our mind about sharing it with our office mates :) We had it all! 
After a long inner struggle I decided not to buy another tin and I decied to use my 26 cm one - the recipe calls for a 20 cm tin. I think, though, that I should  have cooked it for a shorter time to preserve the creamy texture the cake is supposed to have...well, I'll have to make it again!


Finally, I would like to spend a few words to thank the bloggers that host this nice and original contest: the atmosphere is really pleasant, there is competition but also people are always ready to help and give advice! I will try to keep participating and I leave you the link to the facebook group, in case you want to join this friendly community!




CLASSIC LEMON CHEESECAKE





Eccomi di nuovo con un altro post, e un altro contest! Questo però è un post allegro, dove si parla di dolci, sfide, e collaborazione. Tramite il blog di  Ileana, infatti, sono venuta a conoscenza del Re-Cake, una iniziativa carinissima lanciata da Sara, Elisa, Miria, Silvia e Silvia :) Di cosa si tratta? Ogni mese viene scelta una torta che i partecipanti realizzeranno seguendo la ricetta alla lettera oppure personalizzandola, sempre in accordo con le linee guida fornite dalle organizzatrici. La ricetta di questo mese era di una cheesecake al limone, e proprio non potevo rimandare oltre! Già mi sono lasciata sfuggire la sfida sui cinnamon rolls e quella su una torta alla panna, caramello salato e cioccolato che penso fosse da svenimento!  Armata di tortiera e planetaria mi sono dunque lanciata in questa nuova avventura, che mi ha davvero divertita, e senza dubbio ha appagato il mio lato goloso :P Si, perchè questa cheesecake è davvero buonissima!



L'unica cosa che ho cambiato è stata la copertura:  prevedendo un lungo stazionamento in frigo temevo che la panna montata non avrebbe retto, perciò ho scelto una glassa con buttermilk e zucchero a velo ispirata ad una ricetta di Martha Stewart già proposta in questo blog, che ho poi ricoperto con la farina di cocco. Ormai l'avete capito che ho un debole per il cocco, no? :) Le quantità usate sono 3 cucchiai di buttermilk e una tazza (inteso come cup americana) di zucchero a velo, ma forse sarebbe stato meglio seguire le indicazioni originali e usare soltanto due cucchiai di latticello, la glassa è risultata un po' liquida, e, come si intravede dalle foto, colava parecchio al momento del taglio. Il sapore però non ne ha di certo risentito!
 La decorazione è molto semplice, qualche fettina di limone che ho fatto bollire in una tazza d'acqua e zucchero (in peso pari a quello del limone) per circa 20 minuti.
La ricetta è piaciuta molto sia a me che al mio ragazzo, tant'è che abbiamo rapidamente fatto dietro front riguardo all'idea di condividerla coi colleghi...ma de che??! Ce la siamo sbafata tutta noi :D
Dopo lunghe e dolorose riflessioni ho deciso di non acquistare l'ennesima tortiera, e grazie anche ai consigli delle altre re-cakers ho optato per una da 26 cm al posto di quella da 20 suggerita in ricetta. Ovviamente il dolce è risultato meno alto del previsto, e credo che avrei dovuto diminuire i tempi di cottura per preservare la consistenza cremosa propria di questa preparazione...che dire, una scusa in più per prepararla di nuovo!


Vorrei infine spendere un paio di parole per ringraziare le organizzatrici di questo contest molto divertente e originale, nonchè tutte le partecipanti: è un'atmosfera molto bella, di sana competizione in cui non mancano però l'aiuto reciproco e lo scambio di consigli! Farò di tutto per continuare a partecipare ai prossimi re-cake, e vi lascio il banner del gruppo facebook nel caso vi vogliate unire a questa bella comunità!



Tuesday, January 14, 2014

Chocolate chip cookies by Luca Montersino - and my late wishes for a happy 2014


Hello everyone! Here I am, back from some long, relaxing Christmas holidays that I spent in Italy with my friends and family, after being away for a whole year...It was such fun being there, seeing everyone again...I really needed it. Leaving is never easy but it's also nice to go back to the everyday routine, the small, cozy habits I am slowly developing in my house here in Germany. Those include, among other things, this blog and some fun time in the kitchen. It was time to play again with eggs, butter, flour, and, last but not least, my beloved kitchen machine! I selected these cookies, that I found in the book Croissant e biscotti by Luca Montersino,  as the winners of the "first recipe of 2014" award. They are easy and fast to prepare....even faster to eat! I made them on Friday evening after work, and I had was seriously concerned that by Saturday morning there would be none left to take pictures of...Fortunately I fell asleep quite early, so, ladies and gentlemen, here is the recipe!

450 gr flour
300 gr of butter, room temperature
120 gr eggs
225 gr brown sugar (I used Muscovado sugar)
30  gr honey
1 gr salt 
1 vanilla bean
6 gr baking powder 
200 gr chocolate chips

Beat together butter, sugar, honey, vanilla and salt, drizzle in the eggs, then add flour, baking powder and finally stir in the chocolate chips. With the help of a pastry bag (I actually used a spoon, it was easier and faster for me to do so) distribute the dough over a parchment lined baking sheet. Bake at 180° for about 15'. Let them cool down - if you manage - and have them with a nice, hot cup of coffee. :)

Just a couple of notes: since I was afraid that following the original recipe I would end up with enough cookies to feed an army, I took one egg, weighted it (it was 65 grams), and decreased the other ingredients proportionally. In the end I got about 15 medium sized cookies.  I was quite happy with the result, I think that the honey and the Muscovado sugar added some very interesting flavours to the cookies. They turned out to be quite crumbly, which I don't mind, but if you are looking for a chewy cookie recipe (they are my favourite), well, this is not the one. And if you have one, please share. :)

Well, late as always I wish you all a marvellous 2014! :)





CHOCOLATE CHIP COOKIES SECONDO MONTERSINO - E I MIEI AUGURI IN RITARDO PER UN FELICE 2014


Salve, salve, salve! Eccomi tornata dalle lunghe e rilassanti vacanze natalizie, trascorse in Italia dopo un anno esatto di assenza...mi ci voleva proprio! Ho passato delle giornate fantastiche in giro per la mia adorata Roma, ho rivisto amici e famiglia...una carica di energia per l'anno che verrà. Andarsene non è mai facile, ma tornare alla routine, alle piccole, confortanti abitudini che sto pian piano costruendo a casa mia qui in Germania è piacevole, nonostante tutto. Tra queste abitudini ci sono il mio blog e i miei pasticci in cucina, ed era quindi giunto il momento di tornare a divertirmi un po' con uova, zucchero e farina...e, ovviamente, la mia amata planetaria!!! Questi cookies, tratti dal libro Croissant e Biscotti di Luca Montersino, hanno vinto il premio di prima ricetta del 2014: sono facili e veloci da realizzare, e ancora più da mangiare! Li ho preparati venerdì sera al ritorno da lavoro, e ho temuto seriamente che non ne sarebbe rimasto nessuno da fotografare la mattina dopo!!! Fortunatamente mi sono addormentata presto, quindi, signore e signori, la ricetta:

450 gr farina
300 gr burro a temperatura ambiente
120 gr uova
225 gr brown sugar  (io Muscovado)
30  gr miele
1 gr sale
1 vanilla bean
6 gr lievito per dolci
200 gr gocce di cioccolato

Montate leggermente il burro con lo zucchero, la vaniglia, il miele, e il sale. Unirt le uova a filo, quindi aggiungere la farina con il lievito, e infine le gocce di cioccolato. Distribuite delle piccole quantità di impasto su una teglia rivestita di carta da forno con l'aiuto di un sac-à-poche (io ho usato un semplice cucchiaio, mi è risultato più semplice così). Cuocete in forno caldo a 180° per circa 15 minuti. Lasciate raffreddare se riuscite, e gustate con una bella tazza di caffè fumante. :)






Giusto un paio di osservazioni: poichè temevo che con le quantità indicate in ricetta avrei prodotto quantità industriali di biscotti, ho pesato un uovo (65 gr), e modificato in proporzione il contenuto degli altri ingredienti. Ho così ottenuto una quindicina di cookies di medie dimensioni. Insomma, fate voi. ;)
Ho apprezzato molto questa ricetta, il miele e il muscovado aggiungono degli aromi molto interessanti alla preparazione - e poi c'è il cioccolato: potrebbe non piacermi? ^_^
I biscotti che ho ottenuto sono abbastanza friabili, cosa che non disdegno affatto, ma se cercate una ricetta per dei cookies stile Subway, di quelli un po' gommosetti - che io adoro - non credo che questa faccia per voi. Se ne avete una vostra, condividetela e ve ne sarò immensamente grata!

Beh, in ritardo come sempre vi mando i miei auguri per un fantastico 2014! A presto!